ERYTHIN
vivere la vita viva,
togliere tutte le bugie,
avere una crisi, come molti.
INTERO
il silenzio è problematico,
ridere il metodo più semplice, una parvenza di rumore, è una parvenza.
TEMPO
5-6-7-8- frase-fase-gusto, tristezza-pericolo-paura
o involontariamente per 1/25 di secondo.
Una riflessione sulla fuga emotiva, sulla responsabilità personale e su uno specchio di ambiguità. Il film esplora i due significati della parola “bugia”, dire una non verità e sdraiarsi, apparentemente innocenti nella forma, ma guidati da intenti e manipolazioni. A un certo punto si potrà ridere, ma questo è il metodo più semplice per affrontare ciò che è più difficile da dire. Il silenzio è il movimento più forte nella stanza. Il peso del silenzio risuona attraverso il dolore, la resistenza e la sopportazione. Ispirato alle composizioni silenziose classiche di Edgardo Del Valle de Paz, Alphonse Allais e John Cage, in cui il silenzio porta l'intenzione piuttosto che il suono, questo lavoro mette in discussione il silenzio nel mondo di oggi e si chiede se io ascolti veramente.
Crediti
Regia: Martin Klukas