


FOCUS ZED
FOCUS ZED
DAMSLab
15 novembre | 15.00 – 17.30 | Sala Seminari
Con: Mario Coccetti, Martina Trocano (ZED, Prix ViDa); Enrico Coffetti (Cro.Me); Ariadne Mikou; Jacopo Jenna (Anarkhiving); Rita Marchesini (Aplomb)
Moderano: Elena Cervellati e Silvia Garzarella (Università di Bologna)
Il Focus ZED offre uno sguardo approfondito sui progetti che vedono ZED - Festival Internazionale Videodanza impegnato come partner produttivo e distributivo, mettendo in dialogo danza, video e nuove tecnologie. L’incontro, inserito nell’ambito di “Contaminazioni”. Rassegna di danza tra live, video e nuove tecnologie, intende riflettere su come i festival possano diventare uno spazio di ricerca, memoria e sperimentazione adatto a connettere artisti, istituzioni e pubblici diversi.
Tre i progetti presentati:
Ore 15.00 - Prix ViDa: premio nazionale dedicato alla videodanza che nasce dal lavoro di una rete di 14 enti - tra cui ZED Festival - attivi nell’ambito dell’audiovisivo e dei festival, con l’obiettivo di riconoscere e sostenere la videodanza come linguaggio artistico autonomo, favorendone la diffusione e la valorizzazione sul territorio. Ne parliamo con Enrico Coffetti (Cro.me - Milano), il primo promotore del progetto, per fare un punto della situazione dopo la prima edizione ufficiale a Pesaro, nel giugno scorso. A seguire la proiezione dei due film vincitori:
Two to Tango, di Dimitri Sterkens, Belgio - Miglior Film
Until... di Tanin Torabi, Iran - Menzione Speciale
Ore 16.00 - Aplomb: un progetto di Euterpe-Mousikè che unisce danza e innovazione tecnologica sotto la direzione artistica di Rita Marchesini, con le coreografie di Michele Merola (MM Company) e la collaborazione creativa e tecnologica di ZED - Festival Internazionale Videodanza. Insieme a Rita Marchesini approfondiamo il coinvolgimento di professionisti di diversi ambiti nel processo collettivo che ha esplorato nuove modalità di interazione tra corpo, immagine e spazio digitale.
Ore 17.00 - Anarkhiving: è un percorso di indagine e di creazione di materiali per la documentazione della danza, volto a intrecciare generazioni e voci artistiche differenti. A presentarlo, gli autori stessi del progetto: Jacopo Jenna, coreografo e regista, e Ariadne Mikou, artista e ricercatrice (PhD, University of Roehampton, London), per la produzione di COORPI e CRO.ME / Cronaca e Memoria dello Spettacolo.
Prossime attività di Proiezioni, Convegni e Realtà mista
Body VYBes. Vibrazioni tra video, corpo e spazio
con Pasquale Fameli
Le nuove tecnologie per l’analisi del movimento. Dancing Cabiria in VR
con Letizia Gioia Monda (Università di Udine) e Antonio Pizzo (Università di Torino)